Dal capogruppo della Lega in Consiglio Regionale, presidente della commissione consiliare bilancio, i dettagli dell’assestamento di bilancio con interventi per alluvione, dissesto idrogeologico e sanità
“Le circostanze e le prospettive impongono di ripensare le priorità della Regione: è questa la ratio dell’assestamento del bilancio regionale appena votato. Una manovra da oltre 27 milioni di euro che rappresenta un primo passo verso aiuti alle aree alluvionate, l’incremento dell’investimento previsto in manutenzione ordinaria e straordinaria dei corsi d’acqua, la conferma che stiamo portando avanti il piano organico di interventi in sanità a partire dalla carenza di medici”.
Lo dichiara il capogruppo della Lega in Consiglio Regionale Renzo Marinelli, presidente della commissione consiliare bilancio che entra nel dettaglio della manovra in cui sono confluite tutte le risorse destinanti ad interventi non indispensabili e/o procrastinabili.
“Abbiamo fatto il lungo e complesso lavoro di disamina delle attività in corso che avevamo in programma e che si è reso urgentissimo ed indispensabile alla luce della terribile calamità che ha piegato il nord delle Marche – spiega il capogruppo della Lega – Toccherà al governo, come avvenuto per il sisma, essere il primo interlocutore dell’emergenza alluvione, ma era importante e doveroso dare un segnale alla popolazione anche attraverso stanziamenti tampone in una fase di passaggio della governance nazionale. Lo stanziamento di 6 milioni per dare liquidità alle imprese senza costi è fondamentale per la ripartenza immediata delle aziende parzialmente danneggiate; i quasi 16 milioni di incremento dei fondi per manutenzione straordinaria e ordinaria dei corsi d’acqua sono decisivi per la prevenzione. Allo stesso modo – aggiunge Marinelli i 4,5 milioni stanziati per le borse di studio in sanità serviranno a colmare, nel più breve tempo possibile, il gap che, per la mancata programmazione delle giunte precedenti, si è venuto a creare tra domanda di assistenza sanitaria e pensionamento dei medici di base. Siamo consapevoli di vivere un momento più che difficile della nostra regione, ma altrettanto determinati, come dimostra anche questa manovra, a fare la nostra parte con grande senso di responsabilità istituzionale e, soprattuto, da marchigiani per i marchigiani”
