L’assessore Biondi: “Modalità più accessibile e interamente digitale”
Una misura innovativa che per la prima volta permetterà la pubblicazione in contemporanea di 10 bandi del Settore Cultura: ”Un’azione di semplificazione amministrativa e di servizio al cittadino il cui obiettivo è snellire le procedure attuative e agevolare gli utenti, pubblici e privati, alla partecipazione ai bandi del Settore cultura attraverso una modalità più accessibile e interamente digitale per dare risposte immediate” piega l’assessore Biondi.
Duplice il vantaggio: semplificare e migliorare la capacità di pianificazione delle attività di valorizzazione del patrimonio culturale regionale e facilitare la programmazione, la comunicazione e la promozione delle attività sul territorio.
“Prende il via un nuovo approccio sistemico al settore cultura, un percorso finalizzato al riconoscimento del grande valore del patrimonio culturale marchigiano, alla sua tutela e valorizzazione per permettere un’organizzazione più strutturata della filiera culturale delle Marche attraverso il sostegno alla progettazione integrata – aggiunge l’assessore – Si mantiene un’ottica di ‘rete’, per superare la frammentazione che ha penalizzato il territorio, attraverso la valorizzazione integrata delle eccellenze delle Marche a livello nazionale e internazionale”.