Il commissario Lega Marche Mauro Lucentini: “Rispettata la volontà del partito locale. Per il ballottaggio piena fedeltà al progetto di coalizione”
Risultato della Lega alle amministrative delle Marche in linea con il trend delle altre regioni chiamate al voto e nessun “caso Lega” rispetto alle scelte locali su Porto Sant’Elpidio. Lo dichiara il commissario regionale Mauro Lucentini dopo la tornata elettorale che ha portato il centrodestra allo storico risultato di contendere la leadership del PD ad Ancona e Porto Sant’Elpidio, veri pilastri della casa dei DEM nelle Marche.
“La Lega è un partito di territorio che non può prescindere dalla volontà dei territori: questo è quanto avvenuto a Porto Sant’Elpidio dove le forze locali hanno inteso effettuare le proprie scelte in autonomia come è giusto che sia per le amministrative – è il commento di Lucentini – Nonostante le divisioni espressioni civiche e Centrodestra rappresentano oltre il 70% del consenso popolare, segno che il vero sconfitto è il PD a cui non sono bastati vecchi e giovani leoni per invertire la rotta. È indubbio che l’unità del centrodestra elpidiense sia da ricostruire superando quei localismi e personalismi che hanno condizionato il voto del primo turno, come è certo che al ballottaggio voteremo convintamente per Ciarpella proprio perché candidato del centrodestra. Non solo non vogliamo, ma non c’è ragione di alimentare polemiche di sorta – conclude il commissario leghista – Porto Sant’Elpidio deve liberarsi da un PD miope ed autoreferenziale che propone di rimettere indietro l’orologio. Ribadiremo nei fatti quella fattiva lealtà di coalizione grazie alla quale anche Porto Sant’Elpidio, come l’Italia, avrà un governo che le farà recuperare il terreno e cogliere ogni opportunità per crescere”-