La consigliera Anna Menghi ha partecipato alla conferenza “Uniti per le donne”, organizzata dal Soroptimist Club di Macerata che ha anche festeggiato il quarantennale della fondazione. ribadendo il suo ruolo, sempre dalla parte delle donne, in questo momento di fragilità sociale.
“La violenza che dilaga ad ogni livello impone una riflessione ampia e dettagliata su cosa sia necessario fare per proteggere le donne in questa epoca storica. E in tal senso è stato utile parlarne – commenta la consigliera – Un momento di divulgazione e confronto che ha toccato le note più alte di una questione assai complessa, che solo una lettura superficiale potrebbe arginare a fenomeni di abbandono amoroso. C’è molto di più nella violenza che viene praticata sulle donne e per questo occorre che si faccia squadra, lavorando sul fronte dell’educazione e dell’abbattimento di barriere culturali inaccettabili. Il Soroptimist mi è caro da sempre – aggiunge Menghi – Il suo lavoro, dalla fondazione ad oggi, ha sempre guidato i miei passi, costituendo un’ispirazione costante nella mia vita pubblica. Da donna, portatrice peraltro di una disabilità, ho dovuto fronteggiare il pregiudizio e la violenza a tanti livelli. Ho cercato di intraprendere battaglie di significato, ritenendo inaccettabile che certi vincoli culturali avessero la meglio sul merito e la giustizia. Mi accorgo, dopo tanti anni, che c’è ancora tanto da fare ma che la strada è quella giusta e va percorsa insieme, tutte insieme. Grazie alle amiche del Soroptimist, battagliere e capaci di grandi iniziative. Proprio in questi giorni il club ha proposto una campagna di sensibilizzazione sul tema della violenza contro le donne, prevedendo la diffusione e l’esposizione di locandine nei negozi della città, nell’ambito della campagna “Read thge sign: riconosci i segnali di una relazione tossica per combattere la violenza domestica”.
