Il presidente della commissione Bilancio e Cultura in Regione conferma l’impegno per il territorio
Al lavoro con i giovani in testa e la forza dei risultati in tasca. Apre il 2024 rilanciando sulle promesse fatte al “suo” territorio Renzo Marinelli, consigliere e capogruppo della Lega, presidente della Commissione Bilancio e Cultura del Consiglio regionale, al lavoro fin dai primi giorni dell’anno per completare e avviare progetti con il consueto impegno rafforzato dalla sinergia di filiera politico-amministrativa.
“Ripartiamo forti di un anno di lavoro intenso per il territorio maceratese con particolare attenzione all’entroterra, fragile per l’atavico isolamento infrastrutturale e gli esiti di due terremoti epocali. L’obiettivo resta favorire le condizioni per dare ai nostri giovani ogni opportunità per un progetto di vita in loco – spiega Marinelli – Nonostante due anni di legislatura forzatamente limitati dalla pandemia, i risultati dimostrano che le promesse sono state mantenute. Dalla riforma della sanità al piano delle infrastrutture passando per gli ingenti investimenti per imprese, agricoltura e formazione stiamo cercando di far recuperare alle Marche il ritardo accumulato che rischiava di metterle definitivamente fuori gioco”.
Marinelli cita lo sblocco di infrastrutture strategiche tra cui la Pedemontana e del nuovo ospedale di Macerata di cui è in fase avanzata la procedura di affidamento della progettazione, il cofinanziamento milionario per la riqualificazione di impianti e attrezzature sportive, gli interventi sulla viabilità e per l’animazione e la promozione dell’entroterra attraverso Comuni e Unioni Montane, la salvaguardia e il potenziamento del trasporto pubblico, i contributi a sostegno degli allevatori alle prese con la tubercolosi dei bovini, gli investimenti per prevenire il rischio idrogeologico e il lavoro di filiera per la sanità con il ripristino di organici e reparti dell’ospedale di Camerino, l’apertura dei primi punti salute ad Appignano e Matelica, gli interventi per adeguamento delle case di riposo e l’avvio del progetto telemedicina per potenziare la rete delle cure di prossimità.
Un contributo sostanziale all’azione amministrativa regionale che assume contorni di passione in tema di ricostruzione post sisma, cultura e sport: pietre miliari per il Marinelli uomo prima ancora che politico. Va letto sotto questa luce il lavoro sulle leggi regionali sui Borghi, sulle Denominazioni Comunali dei prodotti agroalimentari e sulle Infiorate artistiche, la legge “Marche terra di benessere e qualità della vita” con cui la Regione punta a fare dell’autenticità marchigiana un vero e proprio brand. Una progettualità in cui hanno trovato casa l’impegno per il ripristino delle Casermette di Torre del Parco quale centro di recupero dei beni culturali, le rassegne MArcheSTORIE, Maska Marche, Armonie dell’Entroterra e Terra dei Tartufi, ma anche la deroga al dimensionamento delle classi per le aree del cratere, fondamentale per il mantenimento dei servizi che frena lo spopolamento. Sostanziale anche l’impegno per lo sport: tra i motori dei campionati nazionali universitari per il volley nel 2023, Marinelli è al lavoro per gli universitari di calcio in programma sempre a Camerino.
“Numeri e risultati lusinghieri ci soddisfano ma non ci appagano – conclude Marinelli – Siamo pronti a rilanciare sul solo tavolo su cui vale la pena di giocare: il benessere e il futuro delle nostre comunità”