Per i consiglieri regionali recepito quanto si aspettano i cittadini dalla buona politica
“L’inaugurazione del Punto Salute Inrca di Osimo ci rende particolarmente orgogliosi perché dimostra, con i fatti, il lavoro costante della filiera di governo Lega per mantenere le promesse fatte ai cittadini sul potenziamento della sanità di prossimità”.
Lo dichiarano i consiglieri regionali della Lega Mirko Bilò, vicecapogruppo, e Lindita Elezi a margine del taglio del nastro del Punto Salute Inrca attivato presso la Lega del Filo d’Oro ad Osimo, il terzo dei cinque previsti sul territorio regionale secondo la formula degli ambulatori di prossimità gestiti da personale infermieristico INRCA, il cosiddetto infermiere di comunità.
“Si tratta di un ulteriore, importante passo verso quel sistema sanitario regionale che stiamo costruendo in stretta sinergia con il vicepresidente e assessore Filippo Saltamartini – spiegano i consiglieri – L’obiettivo è contribuire a ridurre il numero di accessi impropri in pronto soccorso e i tempi di attesa per le prestazioni con carattere di elezione, anche tramite l’erogazione di servizi e prestazioni sanitarie a distanza con l’uso di dispositivi digitali, dando risposte vicine e personalizzate ai pazienti. La politica PD della concentrazione ha applicato chiusure, tagli e ridotto i servizi. Con la modifica della legge regionale 13 e il nuovo piano socio-sanitario abbiamo attuato riforme epocali: ora stiamo riorganizzando la sanità puntando a cancellare questa visione politica sconfitta persino dalla storia, visto che la pandemia ha insegnato a tutti la necessità di una sanità diffusa e policentrica facendo rivedere le scelte anche ad altre regioni. Iniziative come l’ambulatorio di Osimo recepiscono in pieno quanto si aspettano i cittadini dalla buona politica – concludono Bilò ed Elezi – Procediamo in linea con gli obiettivi politici regionali che, pur con le oggettive difficoltà, ma senza fermarsi mai e con le idee chiare, sono quelli di potenziare i servizi anche mettendo a sistema i nuovi percorsi digitali che ne incentivano la completezza e la rapidità”.
