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Marinangeli: Micam, la regione ha portato in dote sviluppo, investimenti, formazione

Per il consigliere regionale Marco Marinangeli, componente della 2a commissione Sviluppo Economico, passi avanti nel percorso di sintesi tra confronto e intervento da sempre in atto con le imprese del settore.

“Il Micam ha confermato che la Regione Marche sta attuando la strategia giusta per il supporto alle imprese della manifattura, a partire dal settore calzaturiero e la filiera della pelle: sviluppo di un’azione sinergica con il governo nazionale, investimento in formazione e agevolazioni, valorizzazione per consolidamento e posizionamento sul mercato. Il comparto vive un momento di dati altalenanti che vogliamo interpretare come stimolo ad un impegno maggiore e propedeutici a quella transizione necessaria anche a distinguere i percorsi tra le grandi griffe e i nostri maestri artigiani che tutto il mondo ci invidia per renderne competitiva l’unicità in un mercato sempre più globalizzato”.

Così il consigliere regionale Marco Marinangeli, componente della 2a commissione Sviluppo Economico, passi avanti nel percorso di sintesi tra confronto e intervento da sempre in atto con le imprese del settore.

“Il comparto della pelle marchigiano contribuisce in maniera sostanziale al Made in Italy e al saldo commerciale delle Marche e dell’Intero Paese e il governo non può non pensare ad un’azione specifica che la Regione, per quanto nelle sue competenze e possibilità, ha avviato – aggiunge Marinangeli – Grazie al grande lavoro svolto unitamente all’assessore regionale Andrea Maria Antonini abbiamo già messo a disposizione oltre 9 mln di euro per la partecipazione alla fiere e l’innovazione di prodotto indispensabili ad un settore in cui i campionari sono strategici, come è stato riconosciuto in apertura del Micam dalle associazioni di produttori. Nell’immediato rafforziamo l’azione con l’uscita a breve del bando da 10 mln per show rooms ed incoming dei buyer, con i progetti di formazione regionali di cui abbiamo già testato l’utilità con quello finanziato con 900mila euro per la formazione di figure professionali di difficile reperibilità come, ad esempio, orlatrici. Attivi anche sul fronte della sollecitazione costante del governo centrale attraverso i tavoli di programmazione e sviluppo tra cui quello previsto al ministero per mercoledì sul tema del credito d’imposta a cui le Marche saranno rappresentate dall’assessore Antonini”.

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