Il coordinatore provinciale della Lega replica all’ex assessore e candidata alle regionali che ha motivato l’abbandono del partito con immobilismo e promesse disattese
“La Lega a Civitanova ha fatto i numeri, altro che l’immobilismo e la clandestinità politica di cui parla la Gabellieri! Oltre 200 nuovi tesserati, un fitto calendario di incontri con i cittadini nei quartieri penalizzato dalle norme covid, la visita del ministro Garavaglia per affrontare con gli operatori le problematiche del turismo e quella del sottosegretario all’Interno Molteni per un confronto sulla sicurezza, l’imminente inaugurazione della nuova sede, l’ingresso in Lega di alcuni consiglieri comunali. Si aggiunga il gazebo dove da mesi stiamo raccogliendo le firme per il referendum giustizia grazie a cui teniamo un contatto settimanale con la cittadinanza. E difronte a tutto questo la Gabellieri vuol farci credere che non si è accorta di nulla? Che non ha visto come il coordinatore comunale e quello provinciale stiano lavorando in piena armonia di intenti ed obiettivi con il commissario regionale, militanti, sostenitori e simpatizzanti? La verità è che la Gabellieri, ora che si avvicinano le comunali, mostra il suo vero volto di politico in cerca di autore ovvero di un partito al servizio dei suoi progetti elettorali, non della città.”
Il coordinatore provinciale della Lega Simone Merlini replica duramente all’ex assessore e candidata alle regionali Maika Gabellieri che ha annunciato l’abbandono della Lega motivandolo con promesse di cambiamento disattese.
“Gabellieri ha fatto la sua scelta e le auguriamo buona sorte, ma pretendiamo rispetto per chi sta dando alla Lega quella disinteressata collaborazione da cui lei si mostra ben lontana – conclude Merlini – Non insulti con pretestuose motivazioni lo spirito civico e l’impegno del partito e dei tanti militanti e cittadini che credono nel progetto di governo della Lega per Civitanova, Le Marche, l’Italia e si spendono ogni giorno per realizzarlo”.