Sanità

Sanità Marche, Lega soddisfatta e pronta a rilanciare

Il bilancio del commissario Marchetti con assessori e consiglieri in occasione della Giornata delle Marche dedicata alla salute

La Lega mantiene la promessa di una riforma epocale che restituisce ai marchigiani il diritto alla salute e continua a lavorare pancia a terra con il suo gruppo di assessori e consiglieri regionali per confermare le Marche modello per l’intero Paese. La conferma giunge in occasione della Giornata delle Marche, simbolicamente dedicata al tema Sanità, nell’intervento dell’assessore regionale Filippo Saltamartini e nelle parole del gruppo di lavoro regionale della Lega, il commissario n. Riccardo Augusto Marchetti, gli assessori Andrea Antonini e Chiara Biondi, i consiglieri Renzo Marinelli, Mirko Bilò, Monica Acciarri, Giorgio Cancellieri, Linda Elezi, Anna Menghi, Marco Marinangeli e Luca Serfilippi.

“I cambiamenti epocali portano con sé difficoltà nelle scelte e sfide di ogni genere specie in un settore nevralgico come quello della salute, ma la Lega ha dimostrato, anche questa volta, di non temere nessuna sfida – spiega il commissario Marchetti – È il cambio di passo che ci hanno chiesto i marchigiani e che resta il nostro obiettivo e la nostra forza. Con l’entrata in vigore della riforma dell’organizzazione sanitaria, dall’1 gennaio imbocchiamo operativamente la strada delle risposte per cui abbiamo lavorato in tempi record”.

“Grazie al governo centrale di centrodestra riprendono in ragione di miliardi gli investimenti in sanità a livello nazionale, ma nell’attesa non siamo stati con le mani in mano – aggiungono assessori e consiglieri leghisti – Non solo abbiamo calibrato le risorse PNRR per creare una sanità diffusa capace di attuare una presa in carico del paziente in modo equo su tutto il territorio regionale, ma abbiamo stanziato risorse regionali per il potenziamento degli organici dei medici. Un problema che vivono tutte le regioni italiane perché è il frutto della mancata programmazione a livello centrale, ma che nelle Marche stiamo affrontando con significativa concretezza programmatica e investimenti senza precedenti – ricordano i leghisti – Con un investimento di oltre 6,6 milioni di euro abbiamo programmato 150 borse di specializzazione (110 per medici di medicina generale e 42 contratti di specializzazione), 355 corsi di laurea magistrale a ciclo unico (erano 212 nel 2020), 750 corsi triennali per le professioni sanitarie (erano 535) . Abbiamo il dovere di rimpinguare gli organici, ma anche di alimentare l’eccellenza ratificata dal premio Agenas che ha decretato l’ospedale di Ancona Torrette come il migliore in Italia. Insomma, da gennaio comincia simbolicamente una storia nuova – concludono Marchetti e i leghisti in Regione – ma non cambiano determinazione e impegno politico della Lega perché le Marche siano sempre più in salute”.

0 Condivisioni

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*