Il capogruppo della Lega in Regione plaude al lavoro di squadra che ha portato ad un risultato atteso da anni
“La deroga alla formazione delle classi in tutte le scuole del cratere che ricomprende da oggi anche quelle non inagibili è il segnale che, come Lega, continueremo a portare avanti senza sosta una battaglia fatta di certezze per la rinascita dell’Appennino terremotato. Scuola vuol dire servizi alla comunità e, da sindaco di un comune che ha affrontato i terremoti 1997 e 2016 e da consigliere regionale del territorio, so bene quali e quanti siano stati i sacrifici e gli sforzi profusi e come nessuna comunità possa guardare al futuro priva dei servizi più elementari”
Lo dichiara il capogruppo della Lega in Regione Renzo Marinelli che plaude al risultato della filiera di partito ottenuto dalla collaborazione tra territorio, parlamentari e ministro dell’Istruzione Valditara.
“Le nostre scuole sono un presidio fondamentale per far ritornare le famiglie in questi luoghi e non possono essere lasciate vuote – continua Marinelli – con la deroga fino al 2029 potremo pianificare al meglio l’offerta scolastica del nostro entroterra piagato dal sisma assicurando una diversa prospettiva ai nostri borghi. Ringrazio la vicepresidente della commissione Cultura Scienza e Istruzione della camera on. Giorgia Latini e il commissario Marchetti per il loro fattivo supporto in attesa di ringraziare di persona il ministro nell’incontro in programma il prossimo 17 marzo ad Ascoli Piceno dove mi farò, come sempre, interprete delle istanze dei sindaci e delle comunità del territorio”.
