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Serfilippi e Acciarri: piano casa prorogato al 31 dicembre 2023

Certezze su procedure autorizzative e benefici economici e fiscali per gli interventi di efficientamento energetico, sismico e per i miglioramenti sull’accessibilità.

“In attesa di una legge che lo renda definitivo, la proroga del piano casa al 31 Dicembre 2023 è una scelta politica concreta che produrrà benefici per le imprese, per gli enti locali e per le famiglie che, in questo modo, avranno certezze sulle procedure autorizzative e sui benefici economici e fiscali per gli interventi di efficientamento energetico, sismico e per i miglioramenti sull’accessibilità. Presto in aula arriverà anche la nuova legge urbanistica regionale che renderà definitive le misure contenute nel piano casa. Sconcertante il voto negativo del consigliere Andrea Biancani e l’astensione della consigliera Micaela Vitri che. a parole, difendono il settore edile, ma nei fatti votano contro alle leggi che lo favoriscono”.

Così il consigliere regionale Luca Serfilippi, presidente della III Commissione Regionale, insieme alla collega di commissione Monica Acciarri e ai consiglieri della Lega Renzo Marinelli, Mirko Bilò, Giorgio Cancellieri, Lida Elezi, Monica Acciarri, Anna Menghi e Marco Marinangeli commenta l’approvazione della proposta di legge 172 che proroga il termine di cui all’art. 9 comma 2 della Legge regionale n. 22/2009 spostandolo dal 31/12/2023 dopo i rilievi del Governo a non procedere con il rinnovo valido per due anni.

“Spiace constatare che, anche su questo tema, ci sia stato chi ha preferito la demagogia alla concretezza: i consiglieri pesaresi Biancani e Vitri, dopo essersi arrampicati sugli specchi con discorsi fumosi e contradditori, hanno preferito non votare favorevolmente rimanendo isolati persino dentro al PD – spiegano Serfilippi e i colleghi consiglieri – Il settore edilizio è strategico per l’economia regionale e questo provvedimento darà una spinta economica in un periodo molto complicato per l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia. Questa proroga di un anno è propedeutica ad una nuova legge sul governo del territorio che metterà mano ad un settore chiave per il futuro della nostra Regione per l’ambiente, per l’economia e per la qualità dell’abitare che entro quest’anno verrà approvata dal Consiglio Regionale”.

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