Bandi

15 milioni per il restyling degli hotel nelle Marche

Nel Fondo di rotazione da 154,3 milioni di euro inserito all’interno dell’Accordo di coesione tra Stato e Regione siglato lo scorso sabato ad Acqualagna tra il presidenti Meloni e Acquaroli, sono previsti 14,7 milioni di euro specificamente destinati alla riqualificazione delle strutture ricettive. A questi si aggiungono altri 14,7 milioni per la strategia borghi, che include interventi di promozione della ricettività diffusa. I bandi verranno aperti nel 2024, con orizzonte temporale per completare i lavori fissato al 2029..
Lo riferisce l’assessore alle Attività produttive Andrea Antonini sottolineando come “la riqualificazione delle strutture ricettive è obiettivo prioritario della Giunta: un’adeguata accoglienza è essenziale per l’attività turistica del territorio”.

Nell’ultimo biennio, ricorda l’assessore, molti i bandi attivati: l’avviso per la concessione del credito d’imposta, i contributi a fondo perduto per la transizione ecologica del settore turistico/alberghiero, i due bandi dell’agosto 2023 con le risorse per i soggetti esercenti di impianti di risalita, attività termali e scuole di sci nei Comuni della dorsale appenninica. Inoltre, l’iter avviato per l’approvazione del progetto bandiera del Pnrr è in fase interlocutoria perché al momento la giunta si è mossa verso il reperimento di altri fondi più significativi e di più immediata concessione come il Fondo di rotazione.

Da avviare a brevissimo due bandi attuativi del Por Fesr 2021/2027 per la creazione del prodotto turistico: 3 milioni di euro declinati sull’intero territorio regionale e 7 milioni riservati alle imprese che operano nei e per i borghi.

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