Lo dichiara il consigliere regionale Renzo Marinelli, presidente della Commissione consiliare Bilancio e Cultura e capogruppo della Lega. “A Castelraimondo, nell’arco di poche centinaia di metri cantieri per Pedemontana, elettrificazione del tratto ferroviario Fabriano-Civitanova e recupero post sisma del patrimonio edilizio e abitativo”
“A Castelraimondo la dimostrazione plastica dell’accelerazione sostanziale impresso alla ricostruzione post sisma e alle infrastrutture per l’entroterra grazie al lavoro di filiera e di sinergia con le comunità locali che portiamo avanti come Regione. Basta un colpo d’occhio per relegare a strumentalizzazione ogni critica: nell’arco di poche centinaia di metri ferve l’attività nel cantiere della Pedemontana, di cui sarà aperto a giorni il primo tratto, della elettrificazione del tratto ferroviario Fabriano-Civitanova e dei numerosi cantieri con cui si recuperando il patrimonio edilizio e abitativo devastato dalle scosse del 2016 per restituire, con la residenzialità, futuro al territorio montano”.
Lo dichiara il consigliere regionale Renzo Marinelli, presidente della Commissione consiliare Bilancio e Cultura e capogruppo della Lega che si spende con impegno crescente per il rilancio delle aree montane terremotate fin da quando era sindaco di Castelraimondo.
“I risultati della buona politica sono evidenti e straordinari perché conseguiti con l’impegno e la costanza nel promuovere il lavoro di squadra con i sindaci del territorio – aggiunge Marinelli – Tra qualche giorno sarà aperto lo svincolo di Castelraimondo nord della Pedemontana, che consentirà di velocizzare gli spostamenti anche verso gli ospedali di Fabriano e Macerata. La settimana scorsa abbiamo sbloccato i fondi per il completamento dell’intervalliva e della pedemontana grazie al lavoro di squadra con il Ministero delle Infrastrutture guidato da Matteo Salvini. Mentre si lavora sui lotti della Pedemontana nei tratti Castelraimondo Nord-Castelraimondo Sud e Castelraimondo Sud-Muccia, con un rallentamento per alcuni ritrovamenti archeologici in corso di valutazione da parte della Soprintendenza, ci concentriamo sull’indispensabile collegamento tra le due infrastrutture strategiche nel tratto San Severino-Castelraimondo al cui finanziamento stiamo lavorando dall’avvio della consiliatura regionale”.