Il rilancio del commercio è centrale nella strategia economica regionale della Lega con il vicepresidente Mirco Carloni
“Con la nuova legge sul commercio diamo un’ulteriore spinta alla ripresa economica e alla crescita di un settore che rappresenta il 24% del PIL marchigiano. In stretta sinergia con il vicepresidente e assessore Carloni abbiamo puntato a tenere insieme lo sviluppo equilibrato e la modernizzazione della rete distributiva promuovendo anche la capacità competitiva dei sistemi commerciali naturali come fattore di nuova modernità, di coesione sociale e di presidio di servizio riservando ai Comuni un ruolo programmatorio molto più rilevante. Gli interventi finanziari comprendono sia quelli strutturali per favorire l’accessibilità e la fruibilità dell’area (quali parcheggi, sistemi di trasporto pubblico, realizzazione di infrastrutture, sistemi di illuminazione, ecc.) che quelli destinati accrescere la qualità dei servizi resi all’utenza”.
Lo dichiarano i consiglieri della Lega Mirko Bilò e Marco Marinangeli, componenti della II Commissione regionale Attività Produttive, ed i colleghi Renzo Marinelli, Mirko Bilò, Andrea Maria Antonini, Chiara Biondi, Giorgio Cancellieri, Anna Menghi e Luca Serfilippi.
“Il testo approvato contiene la disciplina di tutte le materie del commercio nella sua più ampia accezione: al dettaglio e all’ingrosso in sede fissa, su aree pubbliche, la vendita della stampa quotidiana e periodica, la somministrazione di alimenti e bevande, la distribuzione dei carburanti, le forme speciali di commercio al dettaglio, i centri di telefonia in sede – spiega il leghista Mirco Carloni, vicepresidente e assessore alle attività produttive – Garantiamo un contesto più adeguato per lo sviluppo delle imprese del commercio puntando in particolar modo sulla semplificazione e l’innovazione tecnologica delle procedure per gli adempimenti amministrativi che siamo certi, creeranno le migliori condizioni per sostegno e rilancio”.
“La Lega continua ad imprimere con decisione una svolta al processo di riforme nella legislazione regionale – concludono Bilò, Marinangeli e i colleghi consiglieri regionali della Lega – Siamo orgogliosi che l’importanza di questo tassello della strategia per cambiare il corso delle Marche e guardare con serenità al futuro sia stata colta da tutte le forze politiche che hanno approvato all’unanimità”.